Il prossimo viaggio

La nostra prossima meta , ad inizi 2025,  sarà lo Sri Lanka, dove torneremo dopo quasi 35 anni. Un ritorno tanto atteso, carico di emozioni e di aspettative, che ci porterà a riscoprire un paese profondamente cambiato, ma al tempo stesso ancorato alle sue radici millenarie. La nostra prima visita, decenni fa, ci aveva incantato con la sua bellezza naturale e il calore della sua gente, nonostante il contesto complesso di quegli anni. Ora, con una pace ritrovata e una crescita significativa, lo Sri Lanka ci chiama nuovamente, offrendoci una nuova prospettiva su un luogo che abbiamo tanto amato.

Negli anni ’80, lo Sri Lanka era immerso in un conflitto civile che limitava le possibilità di esplorare appieno le sue meraviglie. Tornare oggi significa visitare un paese che ha saputo superare quelle difficoltà, ritrovando stabilità e sicurezza. La guerra civile si è conclusa nel 2009, e il paese ha lavorato intensamente per costruire un futuro migliore. Questo ci permetterà di esplorare in totale serenità non solo le zone che avevamo già visitato, ma anche quelle aree che all’epoca ci erano inaccessibili.

Uno dei motivi principali del nostro ritorno è sicuramente la possibilità di riscoprire il ricco patrimonio culturale dello Sri Lanka. Durante la nostra prima visita, ci eravamo innamorati delle antiche città come Anuradhapura, Polonnaruwa e della maestosa rocca di Sigiriya. Non vediamo l’ora di camminare ancora una volta tra queste rovine millenarie, che oggi sono meglio conservate e valorizzate grazie ai numerosi sforzi di preservazione.

Ma non sarà solo un tuffo nel passato. I parchi nazionali, come Yala e Udawalawe, offrono ora esperienze di safari organizzati che ci permetteranno di entrare in contatto diretto con la straordinaria fauna locale, dagli elefanti ai leopardi, in modo più sostenibile e rispettoso dell’ambiente rispetto al passato.

Se 35 anni fa lo Sri Lanka ci aveva affascinato con la sua autenticità, oggi possiamo contare su infrastrutture migliorate che renderanno il nostro viaggio più comodo e agevole. All’epoca, gli spostamenti interni erano talvolta una sfida, mentre oggi, grazie a strade migliori e collegamenti più efficienti, potremo visitare più località senza le difficoltà logistiche che avevamo incontrato. Siamo curiosi di vedere come luoghi come Hikkaduwa, che conoscevamo come destinazioni di surfisti alternativi, siano diventati punti di riferimento turistici senza perdere il loro fascino naturale.

Uno degli aspetti che ricordiamo con più affetto del nostro viaggio di 35 anni fa è stata l’ospitalità e la gentilezza del popolo cingalese. Nonostante le difficoltà del periodo, le persone che abbiamo incontrato ci avevano accolto con sorrisi calorosi e una generosità senza pari. Tornare oggi ci dà l’opportunità di rivedere quella stessa gentilezza, ma in un contesto di rinascita e di orgoglio per i progressi compiuti. Non vediamo l’ora di incontrare nuovamente quella cultura vibrante e di scoprire come le nuove generazioni stiano costruendo un futuro luminoso per il loro paese.

Se 35 anni fa ci eravamo deliziati con il tradizionale riso e curry, siamo curiosi di vedere come la cucina locale si sia evoluta nel corso degli anni. Oggi lo Sri Lanka è noto non solo per la sua cucina tradizionale, ma anche per le influenze moderne che hanno arricchito i piatti locali. Dalle spezie aromatiche ai piatti di pesce fresco sulla costa, siamo pronti a tuffarci in un’esperienza culinaria che promette di sorprenderci ancora una volta.

Le spiagge dello Sri Lanka sono state uno dei punti che non abbaio esplorato all’epoca. Siamo curiosi di passeggiare sulla sabbia dorata di Hikkaduwa, vedere  il tramonto a Dickwella  o scoprire le nuove località balneari che all’epoca erano meno conosciute, come Mirissa o Tangalle.

Tornare in Sri Lanka dopo quasi 35 anni sarà per noi un viaggio nel tempo, un’occasione per confrontare i ricordi di un’epoca passata con le nuove realtà di un paese in continua evoluzione. Ci aspettiamo di ritrovare quella bellezza che ci aveva incantato tanti anni fa, ma anche di essere sorpresi da tutto ciò che è cambiato. Lo Sri Lanka di oggi è pronto a offrirci un’esperienza di viaggio che non vediamo l’ora di vivere, con la consapevolezza che ogni ritorno è anche una nuova scoperta.