Ecco alcuni consigli per organizzare al meglio il tuo viaggio in questa regione dell’Africa meridionale.
Il periodo migliore per visitare il Botswana va da maggio a ottobre quando la stagione e’ secca ed e’ il momento migliore per vedere la fauna selvatica, specialmente nel Chobe National Park. In Sudafrica l‘estate (da novembre a marzo) è perfetta per la zona costiera (Città del Capo, Garden Route), mentre l’inverno (da maggio ad agosto) è ottimo per i safari al Kruger. Per lo Zimbabwe la stagione secca va da giugno ad agosto ed è il periodo migliore per visitare le cascate Vittoria.
Riguardo ai trasporti, in Sudafrica e’ consigliabile noleggiare un’auto per esplorare il Paese, soprattutto per la Garden Route e il Kruger. Si possono alternare a voli interni ( noi abbiamo fatto Port Elizabeth – Durban , oltre al volo da Johannesburg a Vic Falls e rientro su Cape Town). Le strade comunque sono in buono stato e anche se i kilometri da percorrere possono sembrare molti ,i tempi sono gestibili.
Questo viaggio non puo’ non iniziare dal Sudafrica, dove atterrano la maggio parte delle compagnie , soprattutto a Johannesburg. Ultimamente si trovano tariffe moltointeressanti da tutti gli aeroporti italiani; quasi tutte peró’ prevedono scalo (no voli diretti) .
A Johannesburg fermatevi il minor tempo possibile; non c’e’ quasi niente da vedere e la sicurezza non e’ il massimo.
A Cape Town, cercate un albergo nella zona del Waterfront, secondo me la parte più’ bella di Cape Town; la sera un sacco di locali e ristoranti per cenare. Alcuni consigli:
Harbour House , elegante ristorante noto per il pesce fresco e i frutti di mare. Situato direttamente sul molo, offre viste spettacolari sull’oceano e sulla Table Mountain. Caro.
Sevruga: rinomato per il sushi, ma anche per piatti gourmet a base di pesce e carne. Situato direttamente sul molo, permette di cenare ammirando le barche e la frenesia del porto. Caro
Mitchell’s Scottish Ale House è un pub iconico situato al V&A Waterfront di Cape Town, famoso per la sua atmosfera accogliente e informale, oltre alla vasta selezione di birre artigianali. Fondato nel 1989, è uno dei locali storici della città per gli amanti della birra. Abbastanza economico
Un’ escursione da non mancare se siete Cape Town e’ visitare la zona di Stellenbosch e dei vigneti, andare in una cantina, fare del wine testing. I vini sudafricani bianchi sono tra i miei preferiti. noi eravamo stati , dietro suggerimento, al Catherine Marshall Wines a Stellenbosch
Non dimenticate Robben island, Capo di Buona Speranza (attenti ai macachi, sono terribili) e la salita in funivia alla Table mountain.
Se vi muovete verso est, pregate perchè le giornate che passerete sulla Garden Route abbiano un tempo variabile; credo di non aver mai visto panorami naturali così ‘ belli, soprattutto quando le nuvole coprono parte del cielo. I posti più’ belli dove fermarsi sono a mio avviso Mossel Bay, Wilderness National Park Knysna, Plettenberg bay, Tsitsikamma National Park.
Più a Nord, dopo Durban , un parco molto bello e non. troppo conosciuto e’ ‘Hluhluwe Imfolozi (3 ore di auto a nord di Durban)
In Zimbabwe le principali attrazioni turistiche come le Cascate Vittoriasono ben collegate con voli interni e tour organizzati. Per i parchi del Botswana i trasporti organizzati all’interno di pacchetti che includono anche i Lodge sono ideali. A Victora Falls non perdetevi la crociera al tramonto sullo Zambesi
In Botswana consiglio il Chobe Game Lodge, un lussuoso eco-lodge situato all’interno del Chobe National Park.Situato lungo le rive del fiume Chobe, il lodge offre una posizione privilegiata per ammirare elefanti, ippopotami e altre specie che si abbeverano al fiume. Èra, all’epoca, l’unico lodge situato all’interno del parco stesso, offrendo un accesso esclusivo ai safari in aree meno affollate. Costa, ma sono soldi spesi bene.
Sicurezza: Il Botswana e’ un paese molto sicuro, con bassi livelli di criminalità. Prestate attenzione alla fauna selvatica durante i safari; fare gli eroi per una foto non vale il viaggio. In Sudafrica invecealcune aree urbane possono essere meno sicure, specialmente Johannesburg. È bene prendere precauzioni, come evitare zone isolate e non esporre oggetti di valore . Lo Zimbabwe e’ relativamente sicuro nelle zone turistiche, tuttavia, è importante informarsi sulla situazione politica e rispettare le leggi locali.
Info sanitarie: la vaccinazione contro la febbre gialla potrebbe essere richiesta se viaggiate da un’area infetta. Considerate anche vaccinazioni contro l’epatite A, B e la profilassi antimalarica, specialmente per Kruger e l’Okavango., soprattutto nella stagione delle piogge.
Valute: il rand sudafricano (ZAR) è accettato anche in Zimbabwe e Botswana nelle zone turistiche. Potete facilmente cambiare valuta nelle principali città. Le carte di credito sono mediamente accettate dappertutto.
Abbigliamento: portate vestiti leggeri per il giorno e indumenti caldi per la sera, specialmente durante la stagione secca. Un buon paio di scarpe da trekking è essenziale. Meglio vestirsi a strati , soprattutto per i safari mattutini e pomeridiani.
Dove dormire : in Sudafrica ci sono soluzioni per tutte le tasche. Noi abbiamo utilizzato prevalentemente hotel della catena Protea Hotels (oggi Marriott). A Victoria Falls, se volete fare una pazzia, andate al The Victoria Falls Hotel ambiente British coloniale…un’icona